GRUPPO DI SERVIZIO PER LA COMUNIONE
TRA LE ASSEMBLEE DEI FRATELLI
Seconda comunicazione
Chiedo a lui che la fede che ci è comune
diventi efficace nel farti riconoscere tutto il bene
che noi possiamo compiere, alla gloria di Cristo (Fl 6)
Agli Anziani delle Assemblee dei Fratelli in Italia Cari fratelli, eccoci a voi con il terzo comunicato relativo al Convegno Anziani e Servitori 2023 (CAS: Poggio Ubertini 14–16 Aprile 2023). In questo comunicato ci sono due importanti notizie che vorremo sottoporre alla vostra attenzione e che, auspichiamo, possano giungere a tutti i fratelli anziani.
PRENOTAZIONE
È stato predisposto un modulo di prenotazione online che trovate a questo indirizzo (o andando alla pagina web convegnoanziani.org > convegno anziani 2023). Raccomandiamo a tutti i fratelli che vogliono partecipare, e speriamo siano tanti, di adoperare per la prenotazione il modulo online. Ai più anziani che hanno difficoltà con questo sistema, chiediamo di farsi aiutare da fratelli più giovani. Per noi è estremamente importante che le prenotazioni ci giungano con questo canale.
PREPARAZIONE AL CONVEGNO
Cari fratelli, come sapete, il tema del Convegno è un tema che ci coinvolge tutti ed è molto ampio. Per tale motivo lo abbiamo esposto non solo nel titolo ma anche in sei sottotitoli.
Chiamati a vivere concretamente la comunione inter–locale
– Rinunciando a ciò che la ostacola (Lc 9:23);
– ascoltandoci reciprocamente (Ml 3:16);
– parlandoci gli uni gli altri con amore (At 15:2);
– accordandoci su regole comuni (Mt 18:19-20);
– facendo della comunione inter–locale il cuore della testimonianza (Gv 13:35; Fil 1:27b);
– riattivando i percorsi di formazione che hanno edificato nel passato e possono farlo ancora oggi e nel futuro (Ef 4:11–16)
Come già anticipato, il Convegno avrà diversi spazi dedicati al confronto fra noi anziani. In particolare, ci saranno quattro sessioni plenarie in cui verranno affrontati i sei sottopunti. Ogni incontro plenario, prima del dibattito, avrà una riflessione biblica di 15 minuti dedicata al o ai temi. Naturalmente lo stesso tema generale sarà introdotto nella presentazione al Convegno da una riflessione biblica sui principi e natura della comunione (verticale) che godiamo in Cristo. Abbiamo chiesto questa introduzione al fr. Paolo Moretti.
I sottopunti vorrebbero stimolarci a passare dai principi della comunione al suo vissuto (orizzontale), ai legami che fa nascere e che condividiamo come Assemblee.
Quello che vi chiediamo è di iniziare da subito a lavorare sul tema del Convegno. In che modo? Uno potrebbe essere quello di organizzare dei Convegni regionali in cui iniziare da subito a confrontarvi sui sottotitoli. A tal fine, vi offriamo due suggerimenti:
1. ognuno dei fratelli del GDS, visto che siamo geograficamente abbastanza sparpagliati, potrà lavorare insieme a voi in questi convegni di preparazione;
2. vi proponiamo di seguito alcune domande che possono orientarvi nel confronto locale o regionale.
Se decidete di avviare questa riflessione già fra di voi a livello locale o regionale, potete raccogliere le conclusioni, le indicazioni, i suggerimenti e comunicarli al Convegno nel momento delle sessioni plenarie.
Domande di preparazione al Convegno
Prima sessione plenaria
1° sottotitolo. – Rinunciando a ciò che la ostacola (Lc 9:23);
DOMANDE
1a. Quali sono a nostro giudizio gli ostacoli principali a una piena comunione inter–locale tra le assemblee?
1b. La comunione tra chiese locali crea dei vincoli, dei legami; che relazione c’è tra il conservare e incentivare la comunione e conservare e incentivare i legami o i vincoli?
Seconda sessione plenaria
2° e 3° sottotitolo
– Ascoltandoci reciprocamente (Ml 3:16);
– Parlandoci gli uni gli altri con amore (At 15:2);
Siamo tutti consapevoli che l’amore per il Signore impone l’amore reciproco e che questo amore passa dal parlarsi reciprocamente, confrontarsi e ascoltarsi.
DOMANDE
2a. Possiamo dire di aver esercitato un ascolto attivo ai bisogni e alle necessità delle assemblee locali, non solo di quelle che ci stanno vicine ma anche quelle lontane?
2 b. Come giudichiamo il livello di scambio delle informazioni all’interno delle Assemblee nel tempo che stiamo vivendo?
3a. Ci sono sufficienti luoghi e occasioni in cui i fratelli anziani possano incontrarsi e parlarsi fra di loro, magari confrontarsi anche su temi scottanti?
3b. Come favorire queste opportunità di scambio, dialogo e confronto?
Terza Sessione plenaria
4° sottotitolo – Accordandoci su regole comuni (Mt 18:19-20);
DOMANDE
A volte assistiamo a scelte e comportamenti tra le assemblee che sembrano non avere niente in comune; oppure constatiamo che alcuni strumenti di comunione hanno difficoltà a essere usati con continuità.
Riteniamo che sia utile avere alcune poche, chiare e conosciute regole, condivise da tutti su come funzionano alcuni servizi in comune? Per esempio, il Convegno Anziani (periodicità, luogo, organizzatori, temi, modalità di svolgimento, relazioni delle opere etc.).
Quarta sessione plenaria
5° e 6° sottotitolo
– Facendo della comunione inter–locale il cuore della testimonianza (Gv 13:35; Fil 1:27b);
– Riattivando i percorsi di formazione che hanno edificato nel passato e possono farlo ancora oggi e nel futuro (Ef 4:11–16)
DOMANDE
5a. Riteniamo che progetti elaborati in seno a legami di comunione rafforzati e sui quali ci siamo accordati possano, a loro volta, rafforzare la testimonianza?
5 b. Questi progetti potrebbero coinvolgere maggiormente le nuove generazioni e rivelare nuovi doni?
Nel passato delle Assemblee ci sono molte esperienze di formazione condivisa a livello regionale, con campeggi specifici, etc.
6a. Riteniamo sia importante riattivare percorsi di formazione a più livelli che vedano al centro il ruolo della chiesa locale? 6b. Cosa pensare di una formazione a più livelli (dalla chiesa locale ai convegni e campeggi alle vocazioni di singoli da avviare verso scuole bibliche)?
Per qualsiasi comunicazione utilizzare questa mail: info@convegnoanziani.org
Per il GDS
G.Carlo Di Gaetano (Ass. di Chieti Scalo)
P. Moretti (Ass. di Anghiari)